
Ecco un articolo dettagliato che riassume le informazioni presentate nell’articolo di notizie delle Nazioni Unite:
Gli scioperi israeliani in Libano continuano a uccidere civili, avverte l’ufficio dei diritti delle Nazioni Unite
BEIRUT – L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha espresso profonda preoccupazione per il continuo bilancio delle vittime civili derivante dagli scioperi israeliani in Libano. In un comunicato pubblicato il 15 aprile 2025, l’ufficio ha sottolineato la necessità urgente di proteggere i civili ed esortato tutte le parti in conflitto a rispettare il diritto internazionale umanitario.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha evidenziato che gli scioperi israeliani in Libano avevano causato un numero significativo di vittime civili, con donne e bambini tra le vittime. L’Ufficio ha espresso particolare preoccupazione per gli attacchi a infrastrutture civili, come case, scuole e ospedali, che sono vietati dal diritto internazionale umanitario.
“Siamo profondamente turbati dal continuo bilancio delle vittime civili derivante dagli scioperi israeliani in Libano”, ha affermato un portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani. “Esprimiamo a tutte le parti in conflitto di fare ogni possibile sforzo per proteggere i civili ed evitare di prendere di mira infrastrutture civili”.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha ricordato a tutte le parti il loro obbligo di rispettare i principi di distinzione, proporzionalità e precauzione durante le ostilità. Il principio di distinzione richiede alle parti in conflitto di distinguere tra combattenti e civili e di prendere di mira solo i combattenti. Il principio di proporzionalità vieta gli attacchi che ci si aspetta provochino perdite di vite civili, lesioni a civili o danni a oggetti civili che sarebbero eccessivi rispetto al vantaggio militare concreto e diretto previsto. Il principio di precauzione richiede alle parti in conflitto di prendere tutte le precauzioni possibili per evitare o ridurre al minimo le perdite di vite civili, le lesioni a civili e i danni a oggetti civili.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha invitato a un’indagine immediata, trasparente e imparziale su tutti gli incidenti in cui civili sono stati uccisi o feriti. L’Ufficio ha anche esortato tutte le parti a cooperare con qualsiasi indagine e a ritenere responsabili i responsabili delle violazioni del diritto internazionale.
La situazione in Libano è tesa da diversi mesi, con scambi di fuoco transfrontalieri tra le forze israeliane e i gruppi armati in Libano. Le Nazioni Unite hanno ripetutamente invitato alla calma e alla moderazione e hanno invitato tutte le parti a impegnarsi nel dialogo per trovare una soluzione pacifica alla crisi.
L’Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha ribadito il suo impegno per il monitoraggio della situazione dei diritti umani in Libano e per la segnalazione della stessa. L’Ufficio ha anche affermato che continuerà a collaborare con tutte le parti interessate per promuovere la protezione dei civili e garantire che i responsabili delle violazioni dei diritti umani siano chiamati a rispondere.
L’IA ha fornito le notizie.
La seguente domanda è stata utilizzata per ottenere la risposta da Google Gemini:
Alle 2025-04-15 12:00, ‘Gli scioperi israeliani in Libano continuano a uccidere i civili, avverte l’ufficio dei diritti delle Nazioni Unite’ è stato pubblicato secondo Middle East. Si prega di scrivere un articolo dettagliato con informazioni correlate in modo chiaro.
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